Categories: techeconomy
Tags: liberazione, partigiani, ingegneri, stem
Rispetto agli studiosi di materie sociali e umanistiche, pochi tra scienziati e ingegneri si interessano di temi civili o questioni sociali. La cultura in cui viviamo, infatti, non favorisce l’interazione tra la sfera socio-umanistica del sapere e quella tecnico-scientifica. Eppure, la Storia dell’Italia è ricca di spunti, fin dalle origini dei suoi principi etici: durante la guerra di Liberazione, il ruolo svolto da chi aveva conoscenze professionali tecniche fu decisivo per garantire la trasmissibilità delle informazioni e la cooperazione dei gruppi di liberazione e delle forze alleate.
Furono tantissimi infatti gli studenti e i professionisti di materie tecniche che misero le proprie competenze al servizio della lotta per la Liberazione.